7 Quando erano entrati in casa, avevano trovato Is-Baal sdraiato sul letto in camera sua a riposare. Dopo averlo colpito e ucciso, gli tagliarono la testa e la portarono via. Poi si avviarono per la strada della valle del Giordano e camminarono tutta la notte.
8 Giunsero a Ebron e portarono la testa di Is-Baal al re Davide e gli dissero:— Ecco la testa di Is-Baal, il figlio del tuo nemico Saul che aveva attentato alla tua vita. Ora, o nostro re, il Signore ti ha dato piena vendetta su Saul e i suoi discendenti.
9 Davide rispose a Recab e a suo fratello Baanà, figli di Rimmon da Beeròt:— Il Signore, che mi ha liberato da ogni pericolo, mi è testimone!
10 L’uomo che a Siklag mi annunziò la morte di Saul credeva di portarmi una bella notizia. Io l’ho preso e l’ho messo a morte: questa è stata la sua ricompensa.
11 Adesso due delinquenti uccidono un innocente nel sonno a casa sua: non mi resta che punirvi come assassini ed eliminarvi dalla faccia della terra.
12 Davide ordinò ai suoi uomini di uccidere quei due. Poi tagliarono ai cadaveri le mani e i piedi e li esposero presso la cisterna di Ebron. La testa di Is-Baal invece fu deposta nella tomba di Abner a Ebron.