11 — E va bene, se non se ne può fare a meno! — rispose allora Giacobbe, loro padre; — fate così: prendete con voi alcuni dei prodotti migliori di questa terra e fatene dono a quell’Egiziano: resina profumata, un po’ di miele, aromi, laudano, pistacchi e mandorle.
12 Riportate i soldi che avete trovato nell’aprire i vostri sacchi: forse c’è stato un errore. E portate con voi un’altra somma.
13 Prendete vostro fratello Beniamino e ritornate da quell’uomo in Egitto.
14 E Dio Onnipotente faccia in modo che egli abbia pietà di voi e vi lasci ripartire con i vostri fratelli Simeone e Beniamino. Quanto a me, se dovrò proprio perdere tutti i miei figli, rimarrò solo.
15 I fratelli prepararono i regali e le somme di denaro, poi si recarono in Egitto con Beniamino e si presentarono a Giuseppe.
16 Quando Giuseppe vide che c’era anche Beniamino, disse al capo della sua servitù: «Porta questa gente nel mio palazzo perché oggi a mezzogiorno saranno miei ospiti. Poi fa’ macellare e cucinare un buon capo di bestiame».
17 Quell’uomo eseguì gli ordini: condusse gli ospiti a casa di Giuseppe.