15 Poi tolse la testa dalla bisaccia e la mostrò a tutti dicendo: «Ecco la testa di Oloferne, il comandante dell’esercito assiro! Ed ecco la tenda del letto dov’era sdraiato ubriaco fradicio! Il Signore l’ha colpito proprio per mano di una donna.
16 Il Signore mi ha protetta e così ho realizzato il mio progetto. Giuro nel nome del Signore che ho sedotto Oloferne soltanto con la bellezza del mio volto, che è stato la sua rovina! Egli non ha commesso peccato con me. Non c’è nessuna ombra sul mio onore, nulla di cui debba vergognarmi!».
17 Tutti i presenti furono pieni di stupore e si inchinarono per adorare Dio. Poi gridarono a una sola voce: «Sii benedetto, Dio nostro! Tu oggi hai annientato i nostri nemici!».
18 Ozia disse a Giuditta: «Dio, l’Altissimo, ti ha benedetta al di sopra di tutte le donne che sono sulla terra. Sia benedetto Dio, il Signore creatore del cielo e della terra, che ti ha guidata nell’impresa di tagliare la testa al comandante dei nostri nemici!
19 La fiducia in Dio che ti ha animata non sarà mai dimenticata e si racconterà per sempre questa meraviglia compiuta da Dio!
20 Dio ti conceda gloria per tutta la tua vita e ti riempia dei suoi doni! Tu hai seguito fedelmente il nostro Dio, hai rischiato la vita davanti all’oppressione del nostro popolo e ci hai salvati dalla rovina che ci minacciava!».E tutto il popolo rispose: «Amen! Amen!».