16 e li divise in unità di combattimento.
17 Per il trasporto delle armi e dei bagagli, Oloferne prese un’enorme quantità di cammelli, asini e muli; radunò un numero incalcolabile di pecore, buoi e capre per assicurare l’approvvigionamento delle truppe.
18 Ciascun soldato riceveva abbondanti razioni di cibo. Per pagare gli stipendi Oloferne prese dal tesoro reale una gran quantità d’oro e d’argento.
19 Poi Oloferne si mise in marcia con l’esercito per preparare con la sua spedizione la venuta del re Nabucodònosor. Doveva infatti invadere tutti i paesi a ovest dell’Eufrate con carri da guerra, cavalli e colonne di soldati scelti.
20 Si unirono a lui anche soldati provenienti da altri popoli. Sembravano uno sciame di cavallette; erano in numero incalcolabile, come i granelli di sabbia nel deserto.
21 Lasciarono Ninive e dopo tre giorni di marcia giunsero nella pianura dove si trova la città di Bectilèt. Da Bectilèt andarono ad accamparsi ai piedi della montagna che è a nord dell’Alta Cilicia.
22 Di là Oloferne si inoltrò con tutto l’esercito, fanti, cavalieri e carri da guerra, nella zona di montagna.