19 Poi Oloferne si mise in marcia con l’esercito per preparare con la sua spedizione la venuta del re Nabucodònosor. Doveva infatti invadere tutti i paesi a ovest dell’Eufrate con carri da guerra, cavalli e colonne di soldati scelti.
20 Si unirono a lui anche soldati provenienti da altri popoli. Sembravano uno sciame di cavallette; erano in numero incalcolabile, come i granelli di sabbia nel deserto.
21 Lasciarono Ninive e dopo tre giorni di marcia giunsero nella pianura dove si trova la città di Bectilèt. Da Bectilèt andarono ad accamparsi ai piedi della montagna che è a nord dell’Alta Cilicia.
22 Di là Oloferne si inoltrò con tutto l’esercito, fanti, cavalieri e carri da guerra, nella zona di montagna.
23 Devastò i territori di Fud e di Lud. Poi saccheggiò il territorio degli uomini di Rassìs e degli ∆Ismaeliti, che vivevano a sud delle terre abitate dai Cheleoniti, ai confini del deserto.
24 Poi Oloferne attraversò l’Eufrate e percorse la Mesopotamia. Rase al suolo città fortificate lungo il torrente Abronà fino alla costa del Mediterraneo.
25 Occupò il territorio della Cilicia e sconfisse tutti quelli che si opponevano al suo passaggio. Poi giunse fino al territorio di Iafet, a sud, ai confini dell’Arabia.