35 «Quando uno dei vostri connazionali, caduto in miseria, non potrà tener fede ai suoi impegni nei vostri riguardi, voi dovete venirgli in aiuto, perché possa continuare a vivere al vostro fianco. Agirete così anche verso uno straniero o un emigrato che abita nella vostra terra.
36 Non gli chiederete interessi di nessun genere. Dimostrate con la vostra condotta che mi rispettate, e permettetegli così di vivere al vostro fianco.
37 Se gli prestate del denaro, non esigete interessi; se gli date del cibo, non chiedetegli di restituirvelo con un supplemento.
38 Io sono il Signore vostro Dio: io vi ho fatti uscire dall’Egitto, per darvi la terra di Canaan e diventare il vostro Dio».
39 «Quando uno dei vostri connazionali, caduto in miseria, dovrà vendersi a voi come schiavo, non fatelo lavorare come schiavo,
40 ma trattatelo come un salariato o un emigrato che abita in mezzo a voi. Egli sarà al vostro servizio fino all’anno del Giubileo.
41 Allora egli sarà reso libero, insieme con i suoi figli; rientrerà nella sua famiglia e ritornerà in possesso dei suoi terreni.