9 Se infatti sono riusciti a esploraretutti i segreti del mondo,come mai non sono giunti a scoprire ancor prima il Signore del mondo?
10 Sono dei poveri infelici, loro e tutte le loro speranze,quelli che invocano come divinità le opere fatte da uomini.Hanno fiducia in cose senza vita:oro e argento lavorati con arte,immagini di animali,pietre senza valore, lavorate da mani esperte.
11 Prendiamo per esempio il falegname:taglia un tronco facile da maneggiare.Pratico del mestiere, toglie la corteccia.Con la sua abilità lo lavorae ottiene un oggetto utile per i bisogni di tutti i giorni.
12 Il legno che gli è rimastolo mette sul fuocoper prepararsi il cibo e sfamarsi.
13 Quel che gli avanza ancora e non serve più a nullaperché è contorto e pieno di nodi,lo prende e, per occupare il tempo, lo scolpisce.Con la passione propria dei momenti di svagoriesce a dargli una figurae ottiene l’immagine di un uomo
14 o di un animale spregevole.Poi lo cosparge di minio,ne colora di rosso la superficie,coprendo con la vernice ogni sua macchia.
15 Poi cerca un posto adatto dove metterlo,lo pone su una parete e lo fissa con un chiodo;