13 Tu infatti hai potere sulla vita e sulla morte,puoi far scendere nel regno dei morti e far risalire.
14 Invece l’uomo, nella sua cattiveria,può ucciderema non può ridare il respiro a chi non l’ha piùe non può liberare chi ormai è prigionierodel mondo dei morti.
15 Non è possibile sfuggire alla tua mano, o Signore.
16 Gli Egiziani, che non volevano riconoscerti come Dio,li hai frustati con il tuo braccio potente,li hai perseguitati con piogge incredibili,grandine e acquazzoni travolgenti,e li hai distrutti con il fuoco.
17 E, cosa stranissima, nell’acqua che tutto spegne il fuoco diventava più grande,perché tutta la natura combatte sempre a fianco dei giusti.
18 Talvolta la fiamma si attenuavaper non distruggere gli animali mandati contro gli Egiziani.Di fronte a questo spettacolo dovevano ben capireche era Dio a colpirli con il suo giudizio.
19 Talvolta invece la fiamma, anche in mezzo all’acqua,bruciava con forza straordinariaper distruggere i prodotti di quella terraabitata da uomini ingiusti.