2 Tobia gli rispose:— Papà, cosa gli darò dopo tutto quello che ha fatto? Penso che anche a dargli la metà di quello che abbiamo portato qui, io non avrei nulla da perderci!
3 Ha riportato me, sano e salvo dal viaggio. Ha guarito mia moglie Sara. Ha ricuperato il denaro. E infine ha guarito te. Come potrò ricompensarlo?
4 Tobi gli rispose:— Sì, figlio, è giusto che si prenda la metà di tutto quello che avete portato qui con voi!
5 Allora Tobia chiamò il suo compagno e gli disse:— Prenditi la metà di quanto abbiamo portato qui. È soltanto quello che ti spetta. E poi, va’ pure in pace!
6 Ma Raffaele li portò in disparte e disse loro:— Ringraziate Dio e proclamate davanti a tutti quel che ha fatto per voi. Così tutti gli uomini potranno lodarlo e benedirlo. Perciò fate conoscere a tutti le opere di Dio. Non siate pigri nel lodarlo, dopo quello che ha fatto.
7 Se è bene tenere nascosti i segreti di un re, al contrario si devono rivelare le opere di Dio e proclamare apertamente le sue lodi. Se fate il bene, il male non vi raggiungerà.
8 E se la preghiera che viene da un cuore sincero è una cosa bella, l’elemosina fatta con generosità vale più di qualsiasi ricchezza acquistata in modo disonesto. È meglio compiere opere di misericordia che mettere da parte oro e tesori.