18 Un giorno un nuovo re, che non sapeva nulla di Giuseppe, salì sul trono d’Egitto.
19 Questo re perseguitò la nostra gente e agì astutamente contro di essa: costrinse i nostri padri ad abbandonare i loro bambini per farli morire.
20 In quel tempo nacque Mosè, un bambino straordinariamente bello. Per tre mesi fu allevato nella casa di suo padre.
21 Ma quando fu abbandonato, la figlia del faraone lo raccolse e lo allevò come fosse suo figlio.
22 Così Mosè imparò tutte le scienze degli Egiziani e divenne un uomo importante, sia per quel che diceva sia per quel che faceva.
23 «Quando giunse all’età di quarant’anni, Mosè sentì il desiderio di conoscere la sua gente, il popolo d’Israele.
24 Andò da loro e vide uno che veniva maltrattato da un Egiziano: lo difese e, per vendicarlo, uccise l’Egiziano.