19 Pul, re d’Assiria, venne per invadere il territorio israelita. Allora Menachèm, per ottenere il suo appoggio e rafforzare così il suo potere regale, gli diede trentacinque tonnellate d’argento.
20 Menachèm se le procurò obbligando tutti i benestanti d’Israele a dare ognuno cinquanta pezzi d’argento per il re d’Assiria. Quest’ultimo, allora, si ritirò e non si trattenne più in territorio israelita.
21 Gli altri fatti della vita di Menachèm, le sue imprese, sono raccontati nella ‘Storia dei re d’Israele’.
22 Alla morte di Menachèm, regnò suo figlio Pekachia.
23 Pekachia, figlio di Menachèm, divenne re d’Israele. Era il cinquantesimo anno di regno di Azaria, re di Giuda. Pekachia regnò due anni a Samaria.
24 Andò contro la volontà del Signore e non cessò di commettere le stesse colpe di Geroboamo, figlio di Nebat il quale aveva fatto peccare gli Israeliti.
25 Pekach, figlio di Romelia, che era il suo aiutante, organizzò un complotto contro di lui. Con cinquanta uomini di Gàlaad, entrò negli appartamenti della reggia e attaccò Pekachia, insieme con Argob e Arie. Ucciso Pekachia, Pekach divenne re al suo posto.