5 Così, dal tempo di Ciro fino al regno di ∆Dario, re di Persia, continuarono a corrompere con denaro i funzionari del re per mandare a monte il progetto degli Israeliti.
6 All’inizio del regno di Serse, i nemici dei rimpatriati scrissero una lettera di accusa contro gli abitanti di Gerusalemme e della Giudea.
7 Più tardi, al tempo di Artaserse, alcuni funzionari, tra i quali Bislam, Mitridate e Tabeèl, inviarono al re un documento ∆scritto in lingua e caratteri aramaici.
8 Anche il governatore Recum e il segretario Simsài scrissero al re Artaserse una lettera contro Gerusalemme.
9 La firmarono lo stesso governatore Recum, il segretario Simsài e altri funzionari, giudici, controllori, ispettori persiani, in nome dei cittadini elamiti originari di Uruc, Babilonia e Susa,
10 e degli altri popoli che il grande e illustre ∆Asnappàr aveva deportati e fatti abitare nella città di Samaria e nel resto della ∆regione a occidente del fiume Eufrate.
11 Ecco il testo della lettera:«Al re Artaserse da parte dei suoi sudditi abitanti nella regione occidentale.