2 Vidi allora la gloriosa presenza del Dio d’Israele venire da est. Il suo rumore era simile al fragore di un’enorme massa d’acqua, e la sua luce splendente illuminava la terra.
3 Questa visione era simile a quella che avevo visto quando fu distrutta Gerusalemme, e a quella avuta sulle rive del Chebar. Caddi faccia a terra.
4 La gloriosa presenza del Signore entrò nel tempio dalla porta orientale.
5 Lo spirito di Dio mi sollevò e mi portò nel cortile interno. Vidi che la gloriosa presenza del Signore riempiva il tempio.
6 L’uomo stava vicino a me, e io sentii qualcuno che dall’interno del tempio mi parlava.
7 Era il Signore e mi diceva: «Uomo, guarda! Qui c’è il mio trono, qui poggio i miei piedi. Dimorerò per sempre tra gli Israeliti. Il popolo e i suoi re non getteranno più il disonore sul mio nome santo: non adoreranno altre divinità e ∆non seppelliranno più qui i cadaveri dei loro re morti.
8 I re hanno costruito il loro palazzo a porta a porta con il mio tempio. Solo un muro ci separava. Essi hanno disonorato il mio santo nome, hanno commesso azioni disgustose. Per questo mi sono adirato e li ho annientati.