8 Abramo rispose:— Ci penserà Dio stesso, figlio mio!E i due proseguirono insieme il loro cammino.
9 Quando giunsero al luogo che Dio aveva indicato, Abramo costruì un altare e preparò la legna, poi legò Isacco e lo pose sull’altare sopra la legna.
10 Quindi allungò la mano e afferrò il coltello per sgozzare suo figlio.
11 Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo:— Abramo, Abramo!— Eccomi! — gli rispose Abramo.
12 E l’angelo:— Non colpire il ragazzo. Non fargli alcun male! Ora ho la prova che tu ubbidisci a Dio, perché non gli hai rifiutato il tuo unico figlio.
13 Abramo alzò gli occhi, guardò attorno e vide dietro di lui un montone impigliato per le corna in un cespuglio. Andò a prenderlo e lo offrì in sacrificio al posto di suo figlio.
14 Abramo chiamò quel luogo ‘Il Signore provvede’, e ancora oggi la gente dice: ‘Sul monte il Signore provvede’.