2 pregò il Signore:— Ah, Signore! Già prima di lasciare la mia terra, lo dicevo che sarebbe andata a finire così. Ecco perché ho cercato di fuggire verso Tarsis! Lo sapevo che sei un Dio misericordioso e buono, molto paziente e benevolo, pronto a tornare sulle tue decisioni e a non punire.
3 Quand’è così, Signore, fammi morire! Per me è meglio morire che vivere.
4 Il Signore gli rispose:— Ti sembra giusto prendertela così?
5 Giona partì e si fermò a est della città. Si fece una capanna e si sedette all’ombra ad aspettare. Voleva vedere che cosa sarebbe successo a Ninive.
6 Allora il Signore Dio fece crescere una pianta accanto a Giona per fare ombra sulla sua testa e calmarlo. E la pianta procurò a Giona grande contentezza.
7 Ma all’alba del giorno dopo Dio mandò un verme a divorare le radici della pianta, che si seccò.
8 Quando il sole fu alto, Dio mandò un vento caldo dall’est. Il sole picchiava sulla testa di Giona così forte, che egli quasi svenne. A questo punto desiderò morire: «Per me, — disse, — è meglio morire che vivere».