26 Gli anelli che Gedeone ricevette pesavano in tutto circa venti chili senza contare le lunette, le catenelle, i vestiti di porpora dei re di Madian e i collari dei loro cammelli.
27 Con quell’oro Gedeone si costruì un idolo e lo pose a Ofra, il suo villaggio. Tutti gli Israeliti andarono ad adorarlo, e tradirono così il Signore. Quell’idolo fu all’origine della rovina di Gedeone e della sua famiglia.
28 Dopo aver subito quella dura sconfitta da parte degli Israeliti, i Madianiti non poterono più risollevarsi. Il popolo d’Israele visse in pace nella sua terra per quarant’anni, fino alla morte di Gedeone.
29 Gedeone, figlio di Ioas, soprannominato Ierub-Baal, tornò a vivere a casa sua.
30 Aveva molte mogli, e fu padre di settanta figli.
31 Ebbe un figlio anche da una concubina che abitava a Sichem, e lo chiamò Abimèlec.
32 Gedeone, figlio di Ioas, morì dopo una lunga e serena vecchiaia. Lo seppellirono nella tomba di suo padre a Ofra, villaggio degli Abiezeriti.