20 Ma se non è così, vi auguro che da Abimèlec esca un fuoco e bruci i proprietari di Sichem e Bet-Millo; e che un fuoco esca dai proprietari di Sichem e Bet-Millo e bruci Abimèlec!».
21 Poi, Iotan corse via: andò a vivere a Beèr, lontano da suo fratello Abimèlec.
22 Abimèlec restò al comando d’Israele per tre anni.
23 Poi Dio fece diventare nemici Abimèlec e i proprietari di Sichem. Essi si ribellarono contro di lui.
24 Questo accadde perché Abimèlec e i proprietari di Sichem dovevano scontare il delitto di cui erano responsabili: Abimèlec aveva ucciso i settanta figli di Gedeone, suoi fratelli, e i proprietari di Sichem lo avevano spinto a farlo.
25 I proprietari di Sichem mandarono alcuni uomini sulle cime delle montagne per tendere imboscate a danno di Abimèlec. Essi rapinavano tutti quelli che passavano per quella strada. Abimèlec venne a saperlo.
26 Nel frattempo un certo Gaal, figlio di Ebed, era venuto a Sichem con i suoi fratelli e aveva conquistato la fiducia dei proprietari del luogo.