10 Ognuno dispone di quello che consacra al Signore: se lo dà al sacerdote, allora appartiene a lui».
11 Il Signore disse a Mosè
12 di comunicare agli Israeliti queste prescrizioni:«Supponiamo che una donna sposata si sia comportata male e sia stata infedele a suo marito.
13 Per aver avuto di nascosto rapporti con un altro uomo si è disonorata. Suo marito non ha nessuna prova, perché non ci sono stati testimoni dell’adulterio e nessuno l’ha colta sul fatto;
14 tuttavia il marito la sospetta di infedeltà. Può anche capitare un altro caso: un uomo sospetta che sua moglie si sia disonorata, mentre non c’è stato nulla.
15 In tutti e due i casi, l’uomo condurrà sua moglie dal sacerdote e porterà l’offerta dovuta in questa occasione, ossia due chili di farina d’orzo. Ma non verserà olio sulla farina né vi aggiungerà nemmeno l’incenso, perché si tratta di un’offerta fatta a causa di un sospetto, per una colpa che vuole denunziare.
16 «Il sacerdote condurrà la donna alla presenza del Signore.