1 Per il direttore del coro. Sull’aria de «I gigli». Di Davide.
2 Salvami, o Dio: l’acqua mi arriva alla gola.
3 Affondo in un mare di fango,non ho più un punto d’appoggio;sono caduto in acque profonde,la corrente mi trascina via!
4 Sono sfinito a forza di gridare,ho la gola in fiamme;i miei occhi si sono consumatinell’attesa del mio Dio.
5 Sono più dei capelli del mio capoquelli che mi odiano senza motivo;sono potenti i miei persecutori,i miei bugiardi nemici.Se non ho rubato, come posso restituire?