Giuda 1:6-12 TILC

6 Ricordate quegli *angeli che non si accontentarono del rango ricevuto da Dio e abbandonarono la loro posizione: Dio li tiene nelle tenebre, legati in catene eterne per il grande *giorno della loro condanna.

7 Ricordate Sòdoma, Gomorra e le città vicine: anche i loro abitanti si comportarono male, si abbandonarono a una vita immorale e seguirono vizi contro natura. Ora subiscono la punizione di un fuoco eterno, e sono un esempio per noi.

8 Ebbene, anche quegli uomini malvagi, che sono venuti in mezzo a voi, si comportano allo stesso modo: trascinati dalle loro fantasie, offendono il loro corpo, disprezzano l’autorità del Signore e insultano gli esseri gloriosi del cielo.

9 Neppure l’arcangelo Michele fece come loro. Quando si trovò a contrasto con il *demonio, discutendo per avere il corpo di Mosè, non osò accusarlo con parole offensive; gli disse soltanto: «Che il Signore ti punisca!».

10 Questa gente, invece, bestemmia tutto ciò che non conosce. E ciò che conoscono per istinto, come stupide bestie, serve per portarli alla rovina.

11 Guai a loro! Hanno preso la strada di Caino. Per amore di guadagno, sono caduti negli errori del profeta Balaam. Muoiono come morì Core, il ribelle.

12 La loro presenza è uno scandalo, quando vi riunite per la Cena del Signore: vengono a far festa senza vergognarsi e pensano solo a se stessi. Sono come nuvole trascinate dal vento e che non portano pioggia. Sono come alberi di fine stagione, senza frutti, morti due volte e sradicati.