1 Re 5:3-9 RDV24

3 ‘Tu sai che Davide, mio padre, non poté edificare una casa al nome dell'Eterno, del suo Dio, a motivo delle guerre nelle quali fu impegnato da tutte le parti, finché l'Eterno non gli ebbe posti i suoi nemici sotto la pianta de' piedi.

4 Ma ora l'Eterno, il mio Dio, m'ha dato riposo d'ogn'intorno; io non ho più avversari, né mi grava alcuna calamità.

5 Ho quindi l'intenzione di costruire una casa al nome dell'Eterno, dell'Iddio mio, secondo la promessa che l'Eterno fece a Davide mio padre, quando gli disse: — Il tuo figliuolo ch'io metterò sul tuo trono in luogo di te, sarà quello che edificherà una casa al mio nome. —

6 Or dunque dà ordine che mi si taglino dei cedri del Libano. I miei servi saranno insieme coi servi tuoi, e io ti pagherò pel salario de' tuoi servi tutto quello che domanderai; poiché tu sai che non v'è alcuno fra noi che sappia tagliare il legname, come quei di Sidone’.

7 Quando Hiram ebbe udite le parole di Salomone, ne provò una gran gioia e disse: ‘Benedetto sia oggi l'Eterno, che ha dato a Davide un figliuolo savio per regnare sopra questo gran popolo’.

8 E Hiram mandò a dire a Salomone: ‘Ho udito quello che m'hai fatto dire. Io farò tutto quello che desideri riguardo al legname di cedro e al legname di cipresso.

9 I miei servi li porteranno dal Libano al mare, e io li spedirò per mare su zattere fino al luogo che tu m'indicherai; quindi li farò sciogliere, e tu li prenderai; e tu, dal canto tuo, farai quel che desidero io, fornendo di viveri la mia casa’.