14 lo fornirai liberalmente di doni tratti dal tuo gregge, dalla tua aia e dal tuo strettoio; gli farai parte delle benedizioni che l'Eterno, il tuo Dio, t'avrà largite;
15 e ti ricorderai che sei stato schiavo nel paese d'Egitto, e che l'Eterno, il tuo Dio, ti ha redento; perciò io ti do oggi questo comandamento.
16 Ma se avvenga ch'egli ti dica: ‘Non voglio andarmene da te’, perché ama te e la tua casa e sta bene da te,
17 allora prenderai una lesina, gli forerai l'orecchio contro la porta, ed egli ti sarà schiavo per sempre. Lo stesso farai per la tua schiava.
18 Non ti sia grave rimandarlo da te libero, poiché t'ha servito sei anni, e un mercenario ti sarebbe costato il doppio; e l'Eterno, il tuo Dio, ti benedirà in tutto ciò che farai.
19 Consacrerai all'Eterno, il tuo Dio, ogni primogenito maschio che ti nasceràne' tuoi armenti ene' tuoi greggi. Non metterai al lavoro il primogenito della tua vacca, e non toserai il primogenito della tua pecora.
20 Li mangerai ogni anno con la tua famiglia, in presenza dell'Eterno, dell'Iddio tuo, nel luogo che l'Eterno avrà scelto.