10 e ogni carne conoscerà che io, l'Eterno, ho tratto la mia spada dal suo fodero; e non vi sarà più rimessa.
11 E tu, figliuol d'uomo, gemi! Coi lombi rotti e con dolore amaro, gemi dinanzi agli occhi loro.
12 E quando ti chiederanno: Perché gemi? rispondi: Per la notizia che sta per giungere; ogni cuore si struggerà, tutte le mani diverran fiacche, tutti gli spiriti verranno meno, tutte le ginocchia si scioglieranno in acqua. Ecco, la cosa giunge, ed avverrà! dice il Signore, l'Eterno’.
13 E la parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini:
14 ‘Figliuol d'uomo, profetizza, e di': Così parla il Signore. Di': La spada! la spada! è aguzzata ed anche forbita:
15 aguzzata, per fare un macello; forbita, perché folgoreggi. Ci rallegrerem noi dunque? ripetendo: ‘Lo scettro del mio figliuolo disprezza ogni legno’.
16 Il Signore l'ha data a forbire, perché la s'impugni; la spada è aguzza, essa è forbita, per metterla in mano di chi uccide.