28 ‘Prenditi di nuovo un altro rotolo, e scrivici tutte le parole di prima ch'erano nel primo rotolo, che Joiakim re di Giuda ha bruciato.
29 E riguardo a Joiakim, re di Giuda, tu dirai: Così parla l'Eterno: Tu hai bruciato quel rotolo, dicendo: — Perché hai scritto in esso che il re di Babilonia verrà certamente e distruggerà questo paese e farà sì che non vi sarà più né uomo né bestia? —
30 Perciò così parla l'Eterno riguardo a Joiakim re di Giuda: Egli non avrà alcuno che segga sul trono di Davide, e il suo cadavere sarà gettato fuori, esposto al caldo del giorno e al gelo della notte.
31 E io punirò lui, la sua progenie e i suoi servitori della loro iniquità, e farò venire su loro, sugli abitanti di Gerusalemme e sugli uomini di Giuda tutto il male che ho pronunziato contro di loro, senza ch'essi abbian dato ascolto’.
32 E Geremia prese un altro rotolo e lo diede a Baruc, figliuolo di Neria, segretario, il quale vi scrisse, a dettatura di Geremia, tutte le parole del libro che Joiakim, re di Giuda, avea bruciato nel fuoco; e vi furono aggiunte molte altre parole simili a quelle.