40 Poiché così parla l'Eterno: Ecco, il nemico fende l'aria come l'aquila, spiega le sue ali verso Moab.
41 Kerioth è presa, le fortezze sono occupate, e il cuore dei prodi di Moab, in quel giorno, è come il cuore d'una donna in doglie di parto.
42 Moab sarà distrutto, non sarà più popolo, perché s'è innalzato contro l'Eterno.
43 Spavento, fossa, laccio ti soprastanno, o abitante di Moab! dice l'Eterno.
44 Chi fugge dinanzi allo spavento, cade nella fossa; chi risale dalla fossa, riman preso ai laccio; perché io fo venire su lui, su Moab, l'anno in cui dovrà render conto, dice l'Eterno.
45 All'ombra di Heshbon i fuggiaschi si fermano, spossati; ma un fuoco esce da Heshbon, una fiamma di mezzo a Sihon, che divora i fianchi di Moab, il sommo del capo dei figli del tumulto.
46 Guai a te, o Moab! Il popolo di Kemosh è perduto! poiché i tuoi figliuoli son portati via in cattività, e in cattività son menate le tue figliuole.