10 Davanti a loro trema la terra, i cieli sono scossi, il sole e la luna s'oscurano, le stelle ritirano il loro splendore.
11 L'Eterno dà fuori la sua voce davanti al suo esercito, perché immenso è il suo campo e potente l'esecutore della sua parola. Sì, il giorno dell'Eterno è grande, oltremodo terribile; chi lo potrà sopportare?
12 E, non di meno, anche adesso, dice l'Eterno, tornate a me con tutto il cuor vostro, con digiuni, con pianti, con lamenti!
13 Stracciatevi il cuore e non le vesti e tornate all'Eterno, al vostro Dio, poich'egli è misericordioso e pietoso, lento all'ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda.
14 Chi sa ch'ei non si volga e si penta lasciando dietro a sé una benedizione, delle offerte e delle libazioni per l'Eterno, per l'Iddio vostro?
15 Sonate la tromba in Sion, bandite un digiuno, convocate una solenne raunanza!
16 Radunare il popolo, bandite una santa assemblea! Radunate i vecchi, radunate i fanciulli, e quelli che poppano ancora! Esca lo sposo dalla sua camera, e la sposa dalla propria alcova!