6 Ecco, tutto ciò sta scritto dinanzi a me; io non mi tacerò, anzi vi darò la retribuzione, sì, vi verserò in seno la retribuzione
7 delle iniquità vostre, dice l'Eterno, e al tempo stesso delle iniquità dei vostri padri, che hanno fatto fumare profumi sui monti e mi hanno oltraggiato sui colli; io misurerò loro in seno il salario della loro condotta passata.
8 Così parla l'Eterno: Come quando si trova del succo nel grappolo si dice: ‘Non lo distruggere perché lì v'è una benedizione’, così farò io, per amor de' miei servi, e non distruggerò tutto.
9 Io farò uscire da Giacobbe una progenie e da Giuda un erede dei miei monti; e i eletti possederanno il paese, e i miei servi v'abiteranno.
10 Saron sarà un chiuso di greggi, e la valle d'Acor, un luogo di riposo alle mandre, per il mio popolo che m'avrà cercato.
11 Ma voi, che abbandonate l'Eterno, che dimenticate il monte mio santo, che apparecchiate la mensa a Gad ed empite la coppa del vin profumato a Meni,
12 io vi destino alla spada, e vi chinerete tutti per essere scannati; poiché io ho chiamato, e voi non avete risposto; ho parlato, e voi non avete dato ascolto; ma avete fatto ciò ch'è male agli occhi miei, e avete preferito ciò che mi dispiace.