8 E l'altro agnello l'offrirai sull'imbrunire, con un'oblazione e una libazione simili a quelle della mattina: è un sacrifizio fatto mediante il fuoco, di soave odore all'Eterno.
9 Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell'anno, senza difetti; e, come oblazione, due decimi di fior di farina intrisa con olio, con la sua libazione.
10 È l'olocausto del sabato, per ogni sabato, oltre l'olocausto perpetuo e la sua libazione.
11 Al principio de' vostri mesi offrirete come olocausto all'Eterno due giovenchi, un montone, sette agnelli dell'anno, senza difetti,
12 e tre decimi di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per il montone,
13 e un decimo di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto di soave odore, un sacrifizio fatto mediante il fuoco all'Eterno.
14 Le libazioni saranno di un mezzo hin di vino per giovenco, d'un terzo di hin per il montone e di un quarto di hin per agnello. Tale è l'olocausto del mese, per tutti i mesi dell'anno.