6 Ed essa concepì di nuovo, e partorì una figliuola. E l'Eterno disse ad Osea: ‘Mettile nome Lo-ruhama; perché io non avrò più compassione della casa d'Israele in guisa da perdonarla.
7 Ma avrò compassione della casa di Giuda; li salverò mediante l'Eterno, il loro Dio; non li salverò mediante arco, né spada, né battaglia, né cavalli, né cavalieri’.
8 Or quand'ella ebbe divezzato Lo-ruhama, concepì e partorì un figliuolo.
9 E l'Eterno disse ad Osea: ‘Mettigli nome Lo-ammi; poiché voi non siete mio popolo, e io non son vostro’.
10 Nondimeno, il numero de' figliuoli d'Israele sarà come la rena del mare, che non si può misurare né contare; e avverrà che invece di dir loro, come si diceva: ‘Voi non siete mio popolo’, sarà loro detto: ‘Siete figliuoli dell'Iddio vivente’.
11 E i figliuoli di Giuda e i figliuoli d'Israele si aduneranno assieme, si daranno un capo unico, e saliranno fuor dal paese; poiché grande è il giorno di Jizreel.