5 A cagion della voce dei miei gemiti, le mie ossa s'attaccano alla mia carne.
6 Son simile al pellicano del deserto, son come il gufo de' luoghi desolati.
7 Io veglio, e sono come il passero solitario sul tetto.
8 I miei nemici m'oltraggiano ogni giorno; quelli che son furibondi contro di me si servon del mio nome per imprecare.
9 Poiché io mangio cenere come fosse pane, e mescolo con lagrime la mia bevanda,
10 a cagione della tua indignazione e del tuo cruccio; poiché m'hai levato in alto e gettato via.
11 I miei giorni son come l'ombra che s'allunga, e io son disseccato come l'erba.