Lamentazioni 2 DO885

L'assedio e la fame; la presa e la distruzione di Gerusalemme

1 COME ha il Signore involta, nella sua ira, la figliuola di Sion,Come di una nuvola! Come ha gettata a basso di cielo in terra la gloria d'Israele;E non si è ricordato, dello scannello de' suoi piedi,Nel giorno del suo cruccio!

2 Il Signore ha distrutte tutte le stanze di Giacobbe, senza risparmiarle;Egli ha diroccate le fortezze della figliuola di Giuda,Nella sua indegnazione, E le ha abbattute in terra;Egli ha profanato il regno, ed i suoi principi.

3 Egli ha troncato, nell'ardor dell'ira, tutto il corno d'Israele;Egli ha ritratta indietro la sua destra d'innanzi al nemico;E si è appreso a Giacobbe, come il fuoco di una fiamma,Ed ha divorato d'ogn'intorno.

4 Egli ha teso il suo arco, come un nemico;La sua destra si è presentata a battaglia, a guisa di avversario,Ed ha uccisi tutti i più cari all'occhio;Egli ha sparsa la sua ira, a guisa di fuoco,Sopra il tabernacolo della figliuola di Sion.

5 Il Signore è stato come un nemico;Egli ha distrutto Israele;Egli ha distrutti tutti i suoi palazzi, ha guaste le sue fortezze,Ed ha moltiplicato, nella figliuola di Giuda, tristizia e duolo.

6 Ed ha tolto via con violenza il suo tabernacolo, come la capanna di un orto;Egli ha guasto il luogo della sua raunanza;Il Signore ha fatto dimenticare in Sion festa solenne, e sabato;Ed ha rigettato, nell'indegnazione della sua ira, re e sacerdote.

7 Il Signore ha gettato via il suo altare, ha distrutto il suo santuario,Ha messe in man de' nemici le mura de' palazzi di Gerusalemme;Essi hanno messe grida nella Casa del Signore,Come si soleva fare a' dì delle solennità.

8 Il Signore ha pensato di guastar le mura della figliula di Sion,Egli ha steso il regolo, e non ha rimossa la sua mano da dissipare;Ed ha distrutti ripari, e mura;Tutte quante languiscono.

9 Le porte di essa sono affondate in terra;Egli ha disfatte, e spezzate le sue sbarre;Il suo re ed i suoi principi sono fra le genti; la Legge non è più,I profeti di essa eziandio non hanno trovata alcuna visioneDa parte del Signore.

10 Gli anziani della figliuola di Sion seggono in terra, e tacciono;Si son messa della polvere sopra il capo,Si son cinti di sacchi;Le vergini di Gerusalemme bassano il capo in terra.

11 Gli occhi mi si son consumati di lagrimare, le mie interiora si son conturbate,Il mio fegato si è versato in terra,Per lo fiaccamento della figliuola del mio popolo,Quando i fanciulli, ed i bambini di poppa spasimavanoPer le piazze della città.

12 E dicevano alle madri loro:Dove vi è del frumento e del vino? E svenivano, come un ferito per le strade della città,E l'anima loro si versava nel seno delle madri loro.

13 Con che ti scongiurerò? a che ti assomiglierò, figliuola di Gerusalemme?A che ti agguaglierò, per consolarti,Vergine, figliuola di Sion?Conciossiachè il tuo fiaccamento sia grande come il mare: chi ti medicherà?

14 I tuoi profeti ti han vedute visioni di vanità, e di cose scempie;E non hanno scoperta la tua iniquità,Per ritrarti di cattività,E ti hanno veduti carichi di vanità, e traviamenti.

15 Ogni viandante si è battuto a palme per te;Ha zufolato, e ha scosso il capo contro alla figliuola di Gerusalemme, Dicendo: È questa quella città, che diceva esser compiuta in bellezza,La gioia di tutta la terra?

16 Tutti i tuoi nemici hanno aperta la lor bocca contro a te;Hanno zufolato, e digrignati i denti;Hanno detto; Noi l'abbiamo inghiottita;Questo è pur quel giorno che noi aspettavamo,Noi l'abbiam trovato, noi l'abbiam veduto.

17 Il Signore ha fatto ciò ch'egli avea divisato;Egli ha adempiuta la sua parola, ch'egli avea ordinata già anticamente;Egli ha distrutto, senza risparmiare;Ed ha rallegrato di te il nemico, ed ha innalzato il corno de' tuoi avversari.

18 Il cuor loro ha gridato al Signore:O muro della figliuola di Sion, spandi lagrime giorno e notte,A guisa di torrente; non darti posa alcuna;La pupilla dell'occhio tuo non resti.

19 Levati, grida di notte, al principio delle vegghie delle guardie;Spandi il cuor tuo, come acqua, davanti alla faccia del Signore;Alza le tue mani a lui, per l'anima de' tuoi piccoli fanciulli,Che spasimano di fame, ad ogni capo di strada.

20 Vedi, Signore, e riguarda a cui tu hai giammai fatto così;Conviensi che le donne mangino il lor frutto,I bambini ch'esse allevano?Conviensi che nel santuario del Signore sieno uccisi sacerdoti e profeti?

21 Fanciulli e vecchi son giaciuti per terra in su le strade;Le mie vergini, ed i miei giovani son caduti per la spada;Tu hai ucciso nel giorno della tua ira,Tu hai ammazzato, tu non hai risparmiato.

22 Tu hai chiamati, d'ogn'intorno, i miei spaventi,Come ad un giorno di solennità;E nel giorno dell'ira del Signore, niuno si è salvato, nè è scampato;Il mio nemico ha consumati quelli che io aveva allevati, e cresciuti.

Capitoli

1 2 3 4 5