Proverbi 19 DO885

1 Il povero, che cammina nella sua integrità,Val meglio che il perverso di labbra, il quale è stolto.

2 Come chi è frettoloso di piedi incappa;Così non vi è alcun bene, quando l'anima è senza conoscimento.

3 La stoltizia dell'uomo perverte la via di esso;E pure il suo cuore dispetta contro al Signore.

4 Le ricchezze aggiungono amici in gran numero;Ma il misero è separato dal suo intimo amico.

5 Il falso testimonio non resterà impunito,E chi sbocca menzogne non iscamperà.

6 Molti riveriscono il principe;Ma ognuno è amico del donatore.

7 Tutti i fratelli del povero l'odiano;Quanto più si dilungheranno i suoi amici da lui!Egli con parole li supplica, ma essi se ne vanno.

8 Chi acquista senno ama l'anima sua;Chi osserva l'intendimento troverà del bene.

9 Il falso testimonio non resterà impunito,E chi sbocca menzogne perirà.

10 I diletti non si convengono allo stolto;Quanto meno conviensi al servo signoreggiar sopra i principi!

11 Il senno dell'uomo rallenta l'ira di esso;E la sua gloria è di passar sopra le offese.

12 L'indegnazione del re è come il ruggito del leoncello;Ma il suo favore è come la rugiada sopra l'erba.

13 Il figliuolo stolto è una grande sciagura a suo padre;E le risse della moglie sono un gocciolar continuo.

14 Casa e sostanza sono l'eredità de' padri;Ma dal Signore viene la moglie prudente.

15 La pigrizia fa cadere in profondo sonno;E la persona negligente avrà fame.

16 Chi osserva il comandamento guarda l'anima sua; Ma chi trascura le sue vie morrà.

17 Chi dona al povero presta al Signore;Ed egli gli farà la sua retribuzione.

18 Gastiga il tuo figliuolo, mentre vi è ancora della speranza;Ma non imprender già di ucciderlo.

19 Chi è grandemente iracondo ne porterà la pena;Che se tu lo scampi, tu lo renderai vie più iracondo.

20 Ascolta consiglio, e ricevi correzione,Acciocchè tu diventi savio alla fine.

21 Vi sono molti pensieri nel cuor dell'uomo;Ma il consiglio del Signore è quello che sarà stabile.

22 La benignità dell'uomo è il suo ornamento;E meglio vale il povero, che l'uomo bugiardo.

23 Il timor del Signore è a vita; E chi lo teme passerà la notte sazio, e non sarà visitato da alcun male.

24 Il pigro nasconde la mano nel seno,E non la ritrae fuori, non pure per recarsela alla bocca.

25 Percuoti lo schernitore, e il semplice ne diventerà avveduto;E se tu correggi l'uomo intendente, egli intenderà la scienza.

26 Il figliuolo che fa vergogna e vituperio,Ruina il padre, e scaccia la madre.

27 Figliuol mio, ascoltando l'ammaestramento,Rimanti di deviare da' detti di scienza.

28 Il testimonio scellerato schernisce la dirittura;E la bocca degli empi trangugia l'iniquità.

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