13 Poi Gedeone, figlio di Ioas, tornò dalla battaglia, per la salita di Cheres;
14 prese un giovane di Succot, e lo interrogò; e quello gli diede per iscritto i nomi dei capi e degli *anziani di Succot, che erano settantasette.
15 Poi Gedeone andò da quelli di Succot e disse: «Ecco Zeba e Salmunna, a proposito dei quali mi insultaste dicendo “Zeba e Salmunna sono forse già nelle tue mani? Perché dovremmo dare del pane alla tua gente esausta?”»
16 Poi prese gli anziani della città, e con delle spine del deserto e con dei rovi castigò gli uomini di Succot.
17 Abbatté la torre di Penuel e uccise la gente della città.
18 Poi disse a Zeba e a Salmunna: «Com'erano gli uomini che avete ucciso sul Tabor?» Quelli risposero: «Erano come te; ognuno di essi aveva l'aspetto di un figlio di re».
19 Ed egli riprese: «Erano miei fratelli, figli di mia madre; com'è vero che il Signore vive, se aveste risparmiato la loro vita, io non vi ucciderei!»