4 le vivande della sua mensa, gli alloggi dei suoi servitori, l’ordine di servizio dei suoi ufficiali e le loro divise, i suoi coppieri e le loro vesti, gli olocausti che egli offriva nella casa del Signore, rimase fuori di sé dalla meraviglia.
5 E disse al re: «Quanto avevo sentito dire nel mio paese sul tuo conto e sulla tua saggezza era dunque vero.
6 Ma io non ci ho creduto finché non sono venuta io stessa e non ho visto con i miei occhi; e ora, ecco, non mi era stata riferita neppure la metà della grandezza della tua saggezza! Tu superi la fama che me n’era giunta!
7 Beata la tua gente, beati questi tuoi servitori che stanno sempre davanti a te e ascoltano la tua saggezza!
8 Sia benedetto il Signore, il tuo Dio, il quale ti ha gradito, mettendoti sul suo trono, perché tu regni per il Signore, per il tuo Dio! Dio ti ha stabilito re per esercitare il diritto e la giustizia, perché egli ama Israele e vuole conservarlo per sempre».
9 Poi donò al re centoventi talenti d’oro, grandissima quantità di aromi e pietre preziose. Non ci furono più tali aromi, come quelli che la regina di Seba diede al re Salomone.
10 (I servitori di Curam e i servitori di Salomone che portavano oro da Ofir, portavano anche del legno di sandalo e delle pietre preziose;