17 Rimasero sottomessi a Roboamo solo Israeliti che abitavano città del territorio di Giuda.
18 Il re Roboamo volle mandare dagli Israeliti Adoràm, sorvegliante dei lavori obbligatori. Essi, però, lo uccisero a sassate. Allora Roboamo saltò sul suo carro e fuggì a Gerusalemme.
19 Da allora le tribù del territorio d’Israele sono in rivolta contro la dinastia di Davide.
20 Quando gli Israeliti seppero che Geroboamo era tornato, lo mandarono a chiamare perché partecipasse alla loro assemblea. Lo proclamarono re di tutto Israele. Solo la tribù di Giuda rimase fedele alla dinastia di Davide.
21 Allora Roboamo, figlio di Salomone, andò a Gerusalemme e riunì la gente delle tribù di Giuda e di Beniamino, in tutto centottantamila soldati scelti, per combattere contro il regno d’Israele e riprendere il potere.
22 Ma Dio ordinò al profeta Semaià di andare a riferire queste parole
23 a Roboamo, figlio di Salomone, re di Giuda, e agli altri abitanti delle tribù di Giuda e Beniamino: