14 L’assemblea degli Israeliti assisteva in piedi. Il re Salomone si voltò verso di loro e pronunziò questa benedizione:
15 «Benedetto il Signore, Dio d’Israele! Egli ha realizzato quello che aveva promesso a mio padre Davide! Infatti gli aveva detto:
16 “Io ho fatto uscire il mio popolo dall’Egitto, ma da allora non ho scelto nessuna città d’Israele per costruire un tempio dove manifestare la mia presenza. Ora ho scelto te, Davide, come capo d’Israele, il mio popolo!”.
17 «Mio padre Davide, — continuò Salomone, — aveva intenzione di costruire un tempio consacrato al Signore, Dio d’Israele,
18 ma il Signore gli disse: “Hai fatto bene a pensare di costruire un tempio in mio onore.
19 Non sarai tu, però, a realizzare questo progetto. Sarà tuo figlio da te generato a costruire il mio tempio”.
20 «Il Signore ha realizzato la sua promessa. Io sono diventato re dopo mio padre Davide, sono salito sul trono d’Israele come aveva detto il Signore, e ho costruito il tempio consacrato al Signore, Dio d’Israele.