2 Si procederà in questo modo: quando sarà stato proclamato, in onore del Signore, l’anno per il condono dei debiti, chi avrà fatto un prestito a un altro, non costringerà il suo prossimo, un suo connazionale, a rimborsare il debito.
3 Si potrà esigere da uno straniero il pagamento dei debiti; ma quelli che avrete con un connazionale saranno condonati.
4-5 Se ubbidirete al Signore, vostro Dio, mettendo in pratica tutti questi comandi che oggi vi ordino, non ci sarà nessun povero tra voi: il Signore, vostro Dio, vi colmerà di ogni bene nella terra che sta per darvi come proprietà perenne.
6 Il Signore, vostro Dio, vi darà ogni bene, come vi ha promesso: sarete così in grado di fare prestiti a molti popoli, e voi non ne avrete bisogno. Dominerete su molti popoli, ma essi non riusciranno a dominarvi.
7 Se in una città della terra che il Signore, vostro Dio, vi dà, ci sarà tra di voi qualche Israelita povero, non sarete di cuore duro e non chiuderete la mano davanti al fratello povero.
8 Anzi, sarete generosi con lui e gli presterete ciò di cui ha bisogno nel suo stato di necessità.
9 Quando è ormai vicino il settimo anno, quello del condono, state attenti a non lasciarvi guidare da pensieri egoisti. Non siate duri con il connazionale bisognoso rifiutandogli ogni aiuto. Se egli sarà costretto ad accusarvi davanti al Signore, voi dovrete renderne conto.