1 A questo punto Elifaz, della città di Teman, prese a dire:
2 «Giobbe, potrà dispiacerti, ma non posso fare a menodi dirti quel che penso:
3 Tu, per molti, sei stato un maestro,hai consolato chiunque era abbattuto.
4 Con le tue parolehai dato forza agli sfiduciati,coraggio a quanti tremavano le ginocchia.