3 Tu avevi chiesto: “Chi è costui che nella sua ignoranzaoscura i miei piani?”.È vero, ho parlato di cose che non capisco,di cose al di sopra di me, che non conosco.
4 Tu mi avevi chiesto di ascoltarti mentre parlavie di rispondere alle tue domande.
5 Ma allora ti conoscevo solo per sentito dire,ora invece ti ho visto con i miei occhi.
6 Quindi ritiro quello che ho detto e mi pento, mi cospargo di polvere e cenere».
7 Dopo aver parlato così a Giobbe, il Signore disse a Elifaz di Teman: «Io sono adirato con te e i tuoi amici, perché non avete detto la verità sul mio conto, come invece ha fatto Giobbe, mio servo.
8 Ora andrete a trovare Giobbe, mio servo, porterete sette tori e sette montoni e li offrirete in sacrificio. Giobbe, mio servo, pregherà per voi. Per rispetto a lui, io non vi coprirò di vergogna, anche se non avete detto la verità sul mio conto, come invece ha fatto Giobbe, mio servo».
9 Elifaz di Teman, Bildad di Sùach e Sofar di Naamà fecero quel che il Signore aveva detto. Allora il Signore esaudì la preghiera di Giobbe.