7 I Moabiti si lamentano della loro sorte,si lamentano tuttial ricordo delle buone focacce di uvache mangiavano a Kir-Carèset.Sono giunti alla disperazione.
8 I campi vicini a Chesbone le vigne presso Sibma sono distrutti. Il loro vino inebriavai re delle nazioni.Le vigne arrivavano alla città di ∆Iazer,si estendevano a oriente fino al deserto,i loro rami raggiungevano l’altra riva del Mar Morto.
9 Ora sono addolorato per le viti di Sibmae piango per la città di Iazer.Le mie lacrime cadono su Chesbon e su Elalè,perché ormai nessun raccolto rallegra questo popolo.
10 Nessuno ora è felice nei frutteti,nessuno grida o canta nelle vigne,nessuno pigia più l’uva per fare il vino:sono finite le grida di gioia.
11 Mi lamento e sono triste per Moab,soffro per Kir-Carèset.
12 Il popolo di Moab si consumeràa furia di andare sulle montagne a pregarenei santuari e nei templi:non gli servirà a niente».
13 Questo è il messaggio per Moabche il Signore ha pronunziato da tempo.