2 e Dio manderà un disastro su di lei. Ci saranno pianti e lamenti e l’intera città sarà davvero un ‘altare coperto di sangue’.
3 Dio la circonderà come ha fatto Davide, la assedierà e si preparerà a conquistarla.
4 Una volta umiliata, Gerusalemme parlerà dalla terra, la sua parola salirà fioca dalla polvere, la sua voce sarà come quella di un fantasma, un bisbiglio.
5 Ma l’immensa moltitudine dei nemici d’Israele sarà come polvere, la massa dei suoi oppressori paglia portata via dal vento. Improvviso e repentino
6 interverrà il Signore dell’universo con tempeste e terremoti. Manderà un uragano e un fuoco divoratore.
7 La moltitudine di quelli che marciano contro Gerusalemme, la circondano e l’assediano con ogni tipo di armi, svanirà come un sogno, come una visione notturna.
8 Tutte le nazioni che attaccano il monte Sion saranno come un affamato che sogna di mangiare, ma si sveglia a stomaco vuoto, o come un assetato che sogna di bere, ma si sveglia con la gola secca.