7 Ma io, il Signore, ho deciso che questo non avverrà mai.
8-9 Com’è vero che Damasco è la capitale di Aram e Resin è il capo di Damasco, come è vero che Samaria è la capitale di Èfraim e Pekach è il capo di Samaria, fra sessantacinque anni non ci sarà più il popolo di Èfraim. Se non mi credete, vi farò ricredere».
10 Il Signore diede anche un altro messaggio a Isaia, sempre per il re Acaz:
11 — Chiedi al Signore tuo Dio di mandarti un segno o dal profondo del mondo dei morti o dall’alto del cielo.
12 Ma il re rispose:— Non chiederò niente, non voglio mettere alla prova il Signore.
13 Allora Isaia disse: «Ora ascoltatemi, tu e la tua famiglia, discendenti del re Davide, avete già abusato della pazienza degli uomini e ora con questa risposta abusate anche della pazienza del mio Dio.
14 Ebbene, il Signore vi darà lui stesso un segno. Avverrà che la giovane incinta darà alla luce un figlio e lo chiamerà Emmanuele (Dio con noi).