20 L'anno undicesimo, il primo mese, il settimo giorno del mese, la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:
21 «Figlio d'uomo, io ho spezzato il braccio del *faraone re d'Egitto; ed ecco, il suo braccio non è stato fasciato perché fosse curato, né è stato fasciato perché fosse rafforzato cosí da poter maneggiare la spada.
22 Perciò, cosí parla Dio, il Signore: Eccomi contro il faraone, re d'Egitto, per spezzargli le braccia, tanto quello che è ancora forte, quanto quello che è già spezzato; e gli farò cadere di mano la spada.
23 Disperderò gli Egiziani fra le nazioni, li disseminerò per tutti i paesi.
24 Rafforzerò le braccia del re di Babilonia, gli metterò in mano la mia spada, e spezzerò le braccia del faraone. Egli gemerà davanti a lui, come geme un uomo ferito a morte.
25 Rafforzerò le braccia del re di Babilonia e le braccia del faraone cadranno; e si conoscerà che io sono il Signore, quando metterò la mia spada in mano del re di Babilonia ed egli la volgerà contro il paese d'Egitto.
26 Io disperderò gli Egiziani fra le nazioni, li disseminerò per tutti i paesi; e si conoscerà che io sono il Signore».