Ezechiele 8 NR94

Idolatria d'Israele

1 Il sesto anno, il quinto giorno del sesto mese, mentre stavo seduto in casa mia e gli *anziani di *Giuda erano seduti in mia presenza, la mano del Signore, di Dio, cadde su di me.

2 Io guardai, ed ecco una figura d'uomo, che aveva l'aspetto del fuoco; dai fianchi in giú pareva fuoco; e dai fianchi in su aveva un aspetto risplendente, come un bagliore di metallo.

3 Egli stese una forma di mano e mi prese per una ciocca dei miei capelli; lo Spirito mi sollevò fra terra e cielo, e mi trasportò in visioni divine a *Gerusalemme, all'ingresso della porta interna che guarda verso il settentrione, dov'era situato l'idolo della gelosia, che provoca gelosia.

4 Ed ecco, là era la gloria del Dio d'*Israele, come nella visione che avevo avuta nella valle.

5 Egli mi disse: «*Figlio d'uomo, alza ora gli occhi verso il settentrione». Io alzai gli occhi verso il settentrione, ed ecco che al settentrione della porta dell'altare, all'ingresso, stava quell'idolo della gelosia.

6 Egli mi disse: «Figlio d'uomo, vedi ciò che fanno costoro? le grandi abominazioni che la casa d'Israele commette qui, perché io mi allontani dal mio *santuario? Ma tu vedrai altre abominazioni ancora piú grandi».

7 Egli mi condusse all'ingresso del *cortile. Io guardai, ed ecco un buco nel muro.

8 Allora egli mi disse: «Figlio d'uomo, adesso fa' un'apertura nel muro». Quando io ebbi fatto un'apertura nel muro, ecco una porta.

9 Egli mi disse: «Entra, e guarda le scellerate abominazioni che costoro commettono qui».

10 Io entrai, e guardai; ed ecco ogni sorta di figure di rettili e di bestie abominevoli, e tutti gli idoli della casa d'Israele dipinti sul muro tutto attorno;

11 settanta fra gli anziani della casa d'Israele, in mezzo ai quali era Iaazania, figlio di Safan, stavano in piedi davanti a quelli, tenendo ciascuno un turibolo in mano, dal quale saliva il profumo in nuvole d'incenso.

12 Egli mi disse: «Figlio d'uomo, hai visto ciò che gli anziani della casa d'Israele fanno nelle tenebre, ciascuno nelle camere riservate alle sue immagini? Infatti dicono: “Il Signore non ci vede, il Signore ha abbandonato il paese”».

13 Poi mi disse: «Tu vedrai altre abominazioni, ancora piú grandi, che costoro commettono».

14 Mi condusse all'ingresso della porta della casa del Signore, che è verso settentrione; ed ecco là sedevano delle donne che piangevano Tammuz.

15 Egli mi disse: «Hai visto, figlio d'uomo? Tu vedrai abominazioni ancora piú grandi di queste».

16 Mi condusse nel cortile della casa del Signore; ed ecco, all'ingresso del *tempio del Signore, fra il portico e l'altare, circa venticinque uomini che voltavano le spalle alla casa del Signore, e la faccia verso l'oriente; si prostravano verso l'oriente, davanti al sole.

17 Egli mi disse: «Hai visto, figlio d'uomo? È forse poca cosa per la casa di Giuda commettere le abominazioni che commette qui, perché debba anche riempire il paese di violenza, e tornare sempre a provocare la mia ira? Ecco che s'accostano il ramo al naso.

18 Anch'io agirò con furore; il mio occhio sarà senza pietà; io non avrò misericordia; per quanto gridino ad alta voce ai miei orecchi, io non darò loro ascolto».

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