11 Dirai: «Io salirò contro questo paese di villaggi aperti; piomberò su questa gente che vive tranquilla e abita al sicuro, che risiede tutta in luoghi senza mura e non ha né sbarre né porte.
12 Verrai per far bottino e saccheggiare, per stendere la tua mano contro queste rovine ora ripopolate, contro questo popolo raccolto in mezzo alle nazioni, che si è procurato bestiame e proprietà e abita sulle alture del paese».
13 Seba, Dedan, i mercanti di Tarsis e tutti i suoi leoncelli ti diranno: «Vieni tu per far bottino? Hai adunato la tua moltitudine per saccheggiare, per portar via l'argento e l'oro, per pigliare bestiame e beni, per fare un gran bottino?»!
14 Perciò, figlio d'uomo, profetizza, e di' a Gog: “Cosí parla Dio, il Signore, In quel giorno, quando il mio popolo Israele abiterà al sicuro, tu lo saprai;
15 verrai dal luogo dove stai, dall'estremità del settentrione, tu con dei popoli numerosi con te, tutti quanti a cavallo, una grande moltitudine, un potente esercito;
16 salirai contro il mio popolo Israele, come una nuvola che sta per coprire il paese. Questo avverrà alla fine dei giorni: io ti condurrò contro il mio paese affinché le nazioni mi conoscano, quando io mi santificherò in te sotto gli occhi loro, o Gog!
17 Cosí parla Dio, il Signore: Non sei tu quello di cui io parlai ai tempi antichi mediante i miei servi i profeti d'Israele, i quali profetizzarono allora, per degli anni, che io ti avrei fatto marciare contro di loro?