Salmi 22 NR94

1 Al direttore del coro. Su «Cerva dell'aurora». Salmo di *Davide.Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Te ne stai lontano, senza soccorrermi, senza dare ascolto alle parole del mio gemito!

Le sofferenze e la gloria del Salvatore

2 Dio mio, io grido di giorno, ma tu non rispondi, e anche di notte, senza interruzione.

3 Eppure tu sei il Santo, siedi circondato dalle lodi d'*Israele.

4 I nostri padri confidarono in te; confidarono e tu li liberasti.

5 Gridarono a te, e furon salvati; confidarono in te, e non furono delusi.

6 Ma io sono un verme e non un uomo, l'infamia degli uomini, e il disprezzato dal popolo.

7 Chiunque mi vede si fa beffe di me; allunga il labbro, scuote il capo, dicendo:

8 «Egli si affida al Signore; lo liberi dunque; lo salvi, poiché lo gradisce!»

9 Sí, tu m'hai tratto dal grembo materno; m'hai fatto riposar fiducioso sulle mammelle di mia madre.

10 A te fui affidato fin dalla mia nascita, tu sei il mio Dio fin dal grembo di mia madre.

11 Non allontanarti da me, perché l'angoscia è vicina, e non c'è alcuno che m'aiuti.

12 Grossi tori mi hanno circondato; potenti tori di *Basan m'hanno attorniato;

13 aprono la loro gola contro di me, come un leone rapace e ruggente.

14 Io sono come acqua che si sparge, e tutte le mie ossa sono slogate; il mio cuore è come la cera, si scioglie in mezzo alle mie viscere.

15 Il mio vigore s'inaridisce come terra cotta, e la lingua mi si attacca al palato; tu m'hai posto nella polvere della morte.

16 Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi.

17 Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano:

18 spartiscono fra loro le mie vesti e tirano a sorte la mia tunica.

19 Ma tu, Signore, non allontanarti, tu che sei la mia forza, affréttati a soccorrermi.

20 Libera la mia vita dalla spada, e salva l'unica vita mia dall'assalto del cane;

21 salvami dalla gola del leone. Tu mi risponderai liberandomi dalle corna dei bufali.

22 Io annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, ti loderò in mezzo all'assemblea.

23 O voi che temete il Signore, lodatelo! Voi tutti, discendenti di *Giacobbe, glorificatelo, temetelo voi tutti, stirpe d'Israele!

24 Poiché non ha disprezzato né sdegnato l'afflizione del sofferente, non gli ha nascosto il suo volto; ma quando quello ha gridato a lui, egli l'ha esaudito.

25 Tu sei l'argomento della mia lode nella grande assemblea; io adempirò i miei voti in presenza di quelli che ti temono.

26 Gli umili mangeranno e saranno saziati; quelli che cercano il Signore lo loderanno; il loro cuore vivrà in eterno.

27 Tutte le estremità della terra si ricorderanno del Signore e si convertiranno a lui; tutte le famiglie delle nazioni adoreranno in tua presenza.

28 Poiché al Signore appartiene il regno, egli domina sulle nazioni.

29 Tutti i potenti della terra mangeranno e adoreranno; tutti quelli che scendon nella polvere e non possono mantenersi in vita s'inchineranno davanti a lui.

30 La discendenza lo servirà; si parlerà del Signore alla generazione futura.

31 Essi verranno e proclameranno la sua giustizia, e al popolo che nascerà diranno com'egli ha agito.