Lettera ai Galati 5 NR94

1 Cristo ci ha liberati perché fossimo liberi; state dunque saldi e non vi lasciate porre di nuovo sotto il giogo della schiavitú.

2 Ecco, io, *Paolo, vi dichiaro che, se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà a nulla.

3 Dichiaro di nuovo: ogni uomo che si fa circoncidere, è obbligato a osservare tutta la legge.

4 Voi che volete essere giustificati dalla legge, siete separati da Cristo; siete scaduti dalla grazia.

5 Poiché quanto a noi, è in spirito, per fede, che aspettiamo la speranza della giustizia.

6 Infatti, in Cristo Gesú non ha valore né la circoncisione né l'*incirconcisione; quello che vale è la fede che opera per mezzo dell'amore.

7 Voi correvate bene; chi vi ha fermati perché non ubbidiate alla verità?

8 Una tale persuasione non viene da colui che vi chiama.

9 Un po' di lievito fa lievitare tutta la pasta.

10 Riguardo a voi, io ho questa fiducia nel Signore, che non la penserete diversamente; ma colui che vi turba ne subirà la condanna, chiunque egli sia.

11 Quanto a me, fratelli, se io predico ancora la circoncisione, perché sono ancora perseguitato? Lo scandalo della croce sarebbe allora tolto via.

12 Si facciano pure evirare quelli che vi turbano!

La carne e lo Spirito

13 Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un'occasione per vivere secondo la carne, ma per mezzo dell'amore servite gli uni agli altri;

14 poiché tutta la legge è adempiuta in quest'unica parola: «Ama il tuo prossimo come te stesso».

15 Ma se vi mordete e divorate gli uni gli altri, guardate di non essere consumati gli uni dagli altri.

16 Io dico: camminate secondo lo Spirito e non adempirete affatto i desideri della carne.

17 Perché la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; sono cose opposte tra di loro; in modo che non potete fare quello che vorreste.

18 Ma se siete guidati dallo Spirito, non siete sotto la legge.

19 Ora le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza,

20 idolatria, stregoneria, inimicizie, discordia, gelosia, ire, contese, divisioni, sètte,

21 invidie, ubriachezze, orge e altre simili cose; circa le quali, come vi ho già detto, vi preavviso: chi fa tali cose non erediterà il regno di Dio.

22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo;

23 contro queste cose non c'è legge.

24 Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri.

25 Se viviamo dello Spirito, camminiamo anche guidati dallo Spirito.

26 Non siamo vanagloriosi, provocandoci e invidiandoci gli uni gli altri.

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