15 Il re Acaz diede quest’ordine al sacerdote Uria: «Fa’ bruciare sull’altare grande l’olocausto del mattino e l’offerta della sera, l’olocausto del re e la sua oblazione, gli olocausti di tutto il popolo del paese e le sue oblazioni; versaci le loro libazioni e spandivi tutto il sangue degli olocausti e tutto il sangue dei sacrifici; ma quanto all’altare di bronzo deciderò io».
16 Il sacerdote Uria fece tutto quello che il re Acaz gli aveva comandato.
17 Il re Acaz spezzò anche i riquadri delle basi e ne tolse le conche che c’erano sopra; fece togliere il Mare di bronzo da sopra i buoi di bronzo che servivano da sostegno e lo posò sopra un pavimento di pietra.
18 Fece anche togliere dalla casa del Signore, a causa del re d’Assiria, il portico del sabato, che era stato costruito nella casa, e l’ingresso esterno riservato al re.
19 Il rimanente delle azioni compiute da Acaz è scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda.
20 Acaz si addormentò con i suoi padri, e con i suoi padri fu sepolto nella città di Davide. Suo figlio, Ezechia, gli succedette nel regno.