11 “Perfino la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi”.
12 Io vi dico che in quel giorno la sorte di Sodoma sarà più tollerabile di quella di tale città.
13 «Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida! Perché se in Tiro e in Sidone fossero state fatte le opere potenti compiute tra di voi, già da tempo si sarebbero ravvedute, sedendo con sacco e cenere.
14 Perciò, nel giudizio, la sorte di Tiro e di Sidone sarà più tollerabile della vostra.
15 E tu, Capernaum, sarai forse innalzata fino al cielo? No, tu scenderai fino all’Ades.
16 Chi ascolta voi ascolta me; chi respinge voi respinge me, e chi rifiuta me rifiuta Colui che mi ha mandato».
17 Or i settanta tornarono pieni di gioia, dicendo: «Signore, anche i demòni ci sono sottoposti nel tuo nome».