1 Guai a quelli che fanno decreti *iniqui e a quelli che mettono per iscritto sentenze ingiuste,
2 per negare giustizia ai deboli, per spogliare del loro diritto i poveri del mio popolo, per far delle vedove la loro preda e degli orfani il loro bottino!
3 Che farete il giorno che Dio vi visiterà, il giorno che la rovina giungerà da lontano? Presso chi fuggirete in cerca di soccorso? Dove lascerete la vostra gloria?
4 Non rimarrà loro che curvarsi tra i prigionieri o cadere fra gli uccisi. Con tutto ciò, la sua ira non si calma, e la sua mano rimane distesa.
5 «Guai all'Assiria, verga della mia ira! Ha in mano il bastone della mia punizione.
6 Io la mando contro una nazione empia e la dirigo contro il popolo che ha provocato la mia ira, con l'ordine di darsi al saccheggio, di far bottino, di calpestarlo come il fango delle strade.
7 Ma essa non la intende cosí; non cosí la pensa in cuor suo; essa ha in cuore di distruggere, di sterminare nazioni in gran numero.